Piccolo gruppo… grande risorsa!
Con il termine piccolo gruppo si intende un insieme numericamente ridotto di individui che interagiscono tra loro e tra i quali si crea un vincolo di appartenenza. Il lavoro in piccolo gruppo può essere considerato una risorsa teorica, metodologica e didattica preziosa al fine di raggiungere una molteplicità di obiettivi educativi e di apprendimento. Spesso, infatti, il piccolo gruppo si configura come un momento privilegiato per l’acquisizione ed il consolidamento degli apprendimenti, nel quale costruire un’esperienza positiva di sé e sperimentare un senso di appartenenza. Ma quali possono essere le risorse e le finalità dell’utilizzo del piccolo gruppo all’interno di servizi di supporto scolastico quali i doposcuola? Casa dello Studente utilizza come metodo di lavoro, all’interno di ciascuna filiale, il piccolo gruppo. I nostri studenti, infatti, sono inseriti in tavoli di lavoro composti da 2 o 4 ragazzi, affiancati da un docente tutor specializzato in varie discipline (scientifiche, linguistiche, umanistiche e tecniche) a seconda delle necessità del singolo studente. La lezione rimane comunque a carattere individuale; ogni studente legge, studia e si esercita secondo le priorità dettate dai propri impegni scolastici, avvalendosi dell’aiuto del docente il quale, a rotazione, affianca ciascuno di essi nella comprensione e nello svolgimento delle attività. Questa modalità di lavoro permette agli studenti di approfondire gli aspetti teorici e pratici delle diverse materie attraverso il costante supporto del tutor ma, al contempo, promuove dei momenti di lavoro individuale, nei quali sperimentare in autonomia i propri apprendimenti. Tutto ciò favorisce la presa di consapevolezza delle proprie risorse e difficoltà, aiuta gli studenti a sviluppare dubbi e perplessità in merito all’argomento affrontato ed offre la possibilità di rispondere alle domande emerse in modo tempestivo ed efficace. Tale approccio è centrato sull’importanza di creare uno spazio di ascolto e confronto significativo, nel quale lo studente possa raggiungere un grado maggiore di autonomia e sicurezza nei confronti del compito.
Il piccolo gruppo permette, inoltre, di relazionarsi con i coetanei, di confrontarsi con metodi di studio e pianificazioni del lavoro diverse dalle proprie. E’ il luogo in cui i ragazzi esprimono preoccupazioni e timori rispetto agli impegni scolastici, condividono l’entusiasmo e la gioia dei traguardi raggiunti, dell’esercizio riuscito, dell’argomento difficile che, finalmente, sono riusciti a comprendere. Per i bambini e ragazzi con difficoltà legate all’apprendimento, il piccolo gruppo diventa, inoltre, uno spazio di inclusione importante nel quale scoprire di non essere i soli a vivere determinate difficoltà, ad utilizzare la calcolatrice durante le verifiche o gli schemi nelle interrogazioni per esempio. Nel piccolo gruppo l’alunno con DSA viene guidato da un tutor specializzato nell’utilizzo degli strumenti compensativi a sua disposizione, nell’individuazione di un metodo di studio che supporti le difficoltà, valorizzando le singolarità e potenzialità di ciascuno. L’esperienza del sentirsi accolti e coinvolti permette così allo studente di sperimentare le proprie risorse in un contesto ridotto e protetto, ricco di stimoli e di supporti per organizzare in modo mirato ed efficace gli apprendimenti.
A cura della Dott.ssa Valentina Saleri, psicologa Casa dello Studente