DSA e Esame di stato: consigli pratici per avere successo!
Mancano pochi giorni alla fine dell’anno scolastico e tanti ragazzi si stanno preparando ad affrontare l’Esame di Stato. Con l’ordinanza ministeriale 257/2017, il MIUR ha diffuso le istruzioni e le modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato, incluse quelle che riguardano gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
Durante l’esame, i ragazzi potranno utilizzare tutti gli strumenti compensativi (inclusi i software informatici) e le misure dispensative previste nel loro PDP e utilizzate durante l’anno scolastico.
I materiali prodotti dai ragazzi durante l’anno devono essere consegnati anticipatamente alla segreteria della scuola, affinché i fogli (mappe/tabelle/formulari) vengano timbrati, firmati e messi nella cartelletta personale del ragazzo, che sarà poi a sua disposizione durante le prove d’esame. Non è possibile, infatti, portare del materiale non validato prima dalla segreteria.
In questo senso, potrebbe essere utile informarsi presso il referente DSA della scuola o chiedendo al coordinatore di classe.
L’ordinanza ministeriale, in particolare l’articolo 23, precisa che “potranno essere previste particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per i candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio”. In particolare:
I candidati possono usufruire di dispositivi per l’ascolto dei testi della prova registrati in formati mp3.
Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la Commissione può prevedere di individuare un proprio componente che possa leggere i testi delle prove scritte.
Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la Commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico.
Dott.ssa Stefania Ciaccia, Psicologa Equipe DSA/Bes, Casa dello Studente