Superiamo insieme i debiti scolastici

Quando un muro si presenta sulla nostra strada non è per impedirci di fare quella cosa, ma affinché dimostriamo quanto ci teniamo a raggiungerla. Randy Pausch

Non c’era frase migliore con cui cominciare a parlare di debiti scolastici. Questi si sviluppano a seguito di reiterate insufficienze nelle materie di riferimento che, a scuola terminata, fanno propendere gli insegnanti per il recupero di tutto o parte del programma, il che sarà oggetto di una prova a settembre, il cui esito può avere l’ultima parola sul passaggio dello studente alla classe successiva. I ragazzi hanno spesso reazioni discordanti rispetto all’accettazione di tali provvedimenti. Solitamente si manifestano sorpresa e rabbia (“Non meritavo di essere rimandato!”), unitamente a chi già se li aspettava e, quindi, opta per la mera rassegnazione. E’ palese che non si tratti di un evento lieto nella propria carriera scolastica, sfidiamo chiunque ad affermare il contrario, soprattutto se si pensa all’impatto psicologico in vista dell’estate (a maggior ragione se i debiti sono più di uno) e agli inevitabili conflitti con i genitori. Tuttavia è sempre bene cambiare prospettiva e, senza tradire il rammarico, comprendere che, anziché una condanna, sarebbe bene declinare il recupero sotto forma di crescita personale. Si colmano anzitutto delle lacune disciplinari senza le quali sarebbe deleterio ed incoerente procedere con il programma (pensiamo, ad esempio, a materie come matematica, fisica, latino o le lingue), si potenzia il metodo di studio e, valore più importante, si comprende che, senza un adeguato sforzo durante i 9 mesi canonici, è pressoché utopico sperare di “farla franca” in zona Cesarini. Educarsi al sacrificio, prima di tutto, poi all’idea che nessuno ci regala vittorie, sono elementi su cui tutti dovrebbero riflettere dopo aver appreso un amaro responso.

Ma come pianificare l’estate per chi deve recuperare una o più materie? Ecco alcuni consigli che evitano il panico e permettono di organizzare il tempo in maniera efficace.

  • Avere ben chiaro il programma da affrontare, individuando sul libro di testo e il quaderno gli argomenti segnalati dall’insegnante;
  • assicurarsi di avere i relativi esercizi di riepilogo a fine unità;
  • stilare una “tabella di marcia”, suddivisa per giorni, settimane e mesi sugli argomenti da svolgere, in maniera tale da programmare l’inizio e la fine del lavoro, in accordo con eventuali vacanze;
  • a seconda della/e materia/e in oggetto, assicurarsi  di avere un metodo che funzioni e che non ci faccia perdere tempo o sia poco funzionale;
  • preparare l’esame con un compagno di classe fidato che, possibilmente, condivida il nostro piano di lavoro (evitare i perditempo o chi ci mette ansia);
  • prendere ripetizioni private qualora si rinvengano difficoltà di apprendimento di uno o più argomenti;
  • studiare preferibilmente la mattina e in un luogo fresco, evitando così le ore più calde della giornata;
  • se a casa ci si distrae, recarsi in una sala studio (es. biblioteche, sale civiche…)
  • sempre i debiti non siano troppi, predisporre il pomeriggio in maniera tale da dedicare ai compiti non più di due ore (prendersi due pomeriggi liberi a settimana!), senza dimenticare di investire tempo e forze anche all’attività fisica e al relax (condurre una vita eremitica non servirà);
  • convincersi di essere all’altezza della sfida che dovremo fronteggiare (sono argomenti già affrontati e, si spera, non totalmente nuovi), visualizzando già il superamento della prova d’esame.

Una buona strategia, porterà al successo e farà vivere la preparazione al recupero in modo più sereno. Ricordare infine che, salvo casi eccezionali, gli insegnanti premiano gli studenti che, pur conseguendo una prova non totalmente sufficiente, dimostrano di essersi impegnati molto facendo un salto di qualità. In fin dei conti, non sono lì per bocciare!

A cura del Dott. Fabrizio Gorni, responsabile Marketing Casa dello Studente

2 Comments

  1. Sonia | 20 Giugno 2018 at 18:39

    Mia figlia deve recuperare fisica del pentamestre del primo anno di liceo scientifico.
    Sarei interessata al servizio di recupero estivo per i mesi di luglio e agosto in vista dell’esame di recupero .
    Tra il 26/06 e il 05/07 frequenterà il corso obbligatorio della scuola .
    Potrei avere maggior info di come si svolgono le lezioni ?
    Individuali , a gruppi …
    e i costi ?
    Grazie mille
    Sonia

    Reply
    • Casa dello Studente | 10 Luglio 2018 at 18:09

      Gentile Sonia, qualora non avesse ancora provveduto, la rimando alla sezione contatti del nostro sito, dove potrà scegliere il responsabile della sua zona ed ottenere le informazioni necessarie: https://www.casadellostudente.net/contatti/
      Grazie per averci scritto

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